Il porto, l’acquario, la città vecchia, i vicoli e i caruggi, ma non solo. Genova è città ricca di bellezze, forte di un patrimonio storico e artistico di grande rilievo, oltre che città natale – giusto per fare qualche esempio – di due mostri sacri della cultura musicale e nazionalpopolare italiana: Fabrizio De André e Paolo Villaggio.
Una delle perle della città della lanterna sono i centralissimi Palazzi dei Rolli, patrimonio dell’umanità Unesco dal 2006.

I Palazzi dei Rolli sono un gruppo di edifici nobiliari che, all’epoca della repubblica marinara, erano destinati ad ospitare le alte personalità che si trovavano in visita Genova in visita di Stato.
Ma perché si chiamano “Rolli”? Presto detto: rolli va a indicare “elenchi”, per catalogare gli edifici in base al loro prestigio: in ogni rollo gli edifici erano suddivisi in tre o più categorie a seconda delle dimensioni e capienza; alle categorie corrispondevano dei bussoli dai quali venivano estratti gli edifici destinati ad ospitare le personalità in visita.

Quali sono i Palazzi dei Rolli

Questi Palazzi comprendono una serie di edifici tardo-rinascimentali e barocchi, che si affacciano su cortili e giardini. In totale sono oltre quaranta, 42 per l’esattezza:
Il Palazzo di Antonio Doria, Il Palazzo Stefano Balbi (Palazzo Reale), il Palazzo Rosso, Palazzo Clemente della Rovere, Palazzo Giorgio Spinola, Palazzo Tommaso Spinola, Palazzo Giacomo Spinola, Palazzo Negrone, Palazzo Paolo Battista e Niccolò Interiano, Palazzo Pallavicini-Cambiaso, Palazzo Pantaleo Spinola, Palazzo Lercardi-Parodi, Palazzo Carrega-Cataldi, Palazzo Angelo Giovanni Spinola, Palazzo Gio Battista Spinola, Palazzo Podestà, Palazzo Cattaneo Adorno, Palazzo Doria-Tursi, Palazzo Baldasarre Lomellini, Palazzo Bianco, Palazzo Gerolamo Grimaldi, Palazzo Gio Carlo Brignole, Palazzo Bartolomeo Lomellini, Palazzo Lomellini-Doria Lamba, Palazzo Giacomo Lomellini, Palazzo Belimbau, Palazzo Durazzo-Pallavicini, Palazzo Gio Francesco Balbi, Palazzo Balbi-Senarega, Palazzo Francesco Maria Balbi Piovera, Palazzo Cosma Centurione, Palazzo Giorgio Centurione, Palazzo Gio Battista Centurione, Palazzo Cipriano Pallavicini, Palazzo Nicolò Spinola di San Luca, Palazzo Spinola di Pellicceria, Palazzo Gio Battista Grimaldi, Palazzo Stefano De Mari, Palazzo Ambrogio di Negro, Palazzo Emanuele Filiberto Di Negro e Palazzo Marini-Croce.

Visita ai Palazzi dei Rolli

In seguito all’inserimento dei Palazzi dei Rolli nel patrimonio dell’Unesco, nel 2009 è stata istituita la manifestazione dei Rolli Days, giornate in cui i palazzi sono aperti al pubblico; si svolgono annualmente in due fine settimana, ad aprile e ottobre.

Interiano Pallavicino Palace. Genoa: Le Strade Nuove and the system of the Palazzi dei Rolli (Italy)

Leave a Reply